Ortografia
I segni della punteggiatura in un testo scritto corrispondono alle pause del parlato. Andiamo ad analizzarne alcuni:
- Virgola (,)= pausa breve, all'interno dello stesso discorso, non va usata tra il soggetto e il verbo, prima del "che" congiunzione, tra il verbo e il complemento oggetto. La virgola può essere usata prima della "e"; tra due virgolesi crea un inciso, cioè una parte del discorso che si può anche togliere.
- Punto e virgola (;)= è una pausa più lunga della virgola e meno lunga del punto, separa parti dello stesso discorso che non siano singole parole.
- Punto (.)= E' una pausa lunga, indica la fine di un discorso. Se ne inizio uno diverso vado a capo. Dopo il punto ci vuole la lettera maiuscola. La lettera maiuscola va usata anche nei nomi propri.
- Virgolette (") = le virgolette si usano: nell'aprire e chiudere un discorso diretto; nei titoli (film, romanzi, giornali); per le parole che NON vanno prese alla lettera.
Accento e Apostrofo
- Accento (àèìòù) = L'accento si usa per segnalare le parole tronche (l'ultima sillaba ha un suono più accentato) o per differenziare parole uguali ma con funzioni diverse. Per esempio: "è" (verbo essere) diverso da "e" (congiunzione); "però" (congiunzione) diverso da "pero" (albero delle pere); "sì" (affermazione) diverso da "si" (pronome); "sè" (se stesso, pronome) diverso da "se" (congiunzione); "nè" (neanche, nemmeno) diverso da "ne" (particella pronominale) in questa c'è anche "n'è" (neanche è); "là" (avverbio) diverso da "la" (articolo); "c'è" (ci è) diverso da "ce" (pronome); "dà" (verbo dare) diverso da "da" (preposizione); "tè" (bevanda) diverso da "te" (pronome); "dì" (giorno) diverso da "di" (preposizione); "lì" (avverbio di luogo) diverso da "li" (pronome).
- Apostrofo (') = L'apostrofo si mette quando una parte della parola cade o si toglie. Prendiamone in esame alcune: "fa'" (fai), "da'" (dai), "va'" (vai), "sta'" (stai), "di'" (dicci/dimmi), un' (si mette solo quando le parole che seguono sono femminili: un'ancora), "centrare" (colpire il bersaglio) diverso da "c'entrare" (quando qualcosa è in relazione con un'altra).
Nessun commento:
Posta un commento