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21 feb 2014

Divisioni Polinomio-Monomio/Divisione Polinomio-Polinomio/Teorema di Ruffini

Divisioni Polinomio-Monomio


Divisioni Polinomio-Polinomio


Teorema di Ruffini

18 feb 2014

Atmosfera/Smog

Atmosfera

L'atmosfera è uno strato di diversi gas (composizione: azoto (N, 79%; Ossigeno O, 20%; Anidride Carbonica, 0.03%), che circonda la Terra.

E' divisa in più strati a seconda della composizione percentuale e delle caratteristiche.

L'atmosfera permette di mantenere parte del calore che viene dal Sole e permette di mantenere costante la temperatura inorno ai 15 gradi centigradi.

Gli strati dell'atmosfera sono:
  1. Troposfera: E' lo strato più vicino al suolo; Maggiore massa dell'aria; Dove si formano le nuvole e i venti; Si abbassa la temperatura man mano che si sale in quota circa ogni 100 m).
  2. Stratosfera: E' lo strato con più ozono, man mano che si sale si respira sempre con più fatica e la temperatura aumenta. Si respira peggio, poichè ci sono meno gas, causa la minor Forza di gravità. Lo strato di ozono "assorbe e protegge" Gaia dalle radiazioni.
  3. Mesosfera: In questo strato la temperatura diminuisce all'aumentare dell'altezza. Vi è un ulteriore assottigliamento dei gas. Vi sono anche gli Ioni.
  4. Termosfera: E' lo strato col maggior numero di ioni e dove si formano le aurore boreali, inoltre si incendiano i meteoriti.
  5. Esosfera: E' lo strato più esterno

SMOG
Il termine è nato negli anni ‘50 dalla fusione di smoke e fog per descrivere l’atmosfera invernale di Londra, in cui la nebbia si mescolava ai fumi derivanti dall’estensivo uso di carbone, sia per scopi industriali che per il riscaldamento domestico. Nell’inverno del 1952 la concomintanza di ingenti emissioni di fumi contenenti polveri incombuste, anidride solforosa e ossidi di azoto con un lungo periodo di inversione termica (fenomeno che impedisce la dispersione dei gas negli strati alti dell’amosfera) provocò sulla capitale inglese la formazione di una cappa velenosa. A questo evento fu attribuito il significativo aumento registrato in quei giorni della mortalità (4.000 persone) e di ricoveri per disturbi alle vie respiratorie. Oggi lo smog di tipo tradizionale si forma più raramente: l’industria e il riscaldamento utilizzano in modo più limitato il carbone mentre altri combustibili come il gasolio producono quantità minori di particolato.
Più preoccupante è un altro tipo di smog, detto fotochimico: la forma d’inquinamento più diffusa oggi nelle grandi città, che si verifica soprattutto d’estate e nei periodi d’alta pressione. Il suo indicatore chimico è l’elevata concentrazione di ozono a bassa quota. Un ruolo essenziale nel processo di formazione è svolto dalle radiazione solari, che innescano reazioni fotovolchimiche di trasformazione degli inqinanti primari. Nei grandi agglomerati urbani la sua principale causa è il traffico automobilistico, nelle aree non densamente urbanizzzate le industrie, in particolare petrolchimiche. È nocivo alla salute umana (irritante per gli occhi, per le vie respiratorie e cancerogeno) ma anche per animali, piante ed ecosistemi acquatici. Per la sua acidità è in grado di corrodere edifici e monumenti. Contribuisce alla formazione dei gas serra come l’anidride carbonica, l’anidride solforosa e gli ossidi d’azoto.

Video Lezioni

  

 

Obblighi dei genitori/Separazione/Divorzio

Obblighi dei genitori

La potestà dei genitori è un insieme di diritti e doveri verso i figli nel loro interesse.

Sono i genitori (o eventuale tutore) hanno la rappresentazione legale dei minori.
Essi devono istruirli, mantenerli ed educarli:
  • Mantenimento: Provvedere al benessere dei figli in base alle disponibilità economiche.
  • Educazione: Dipende dai valori morali a cui i figli si attendono, tramite scelte comuni.
  • Istruzione: Obbligo dei genitori a iscrivere i figli alla scuola dell'obbligo.
I figli di controparte sono tenuti a rispettare i propri genitori, fino a quando convivono con loro. Devono contribuire alle spese di casa.
Infine l'obbligo di istruzione, educazione e mantenimento non viene mai meno, da parte dei genitori, neppure se si separano o divorziano.
La separazione è:
  • Separazione di fatto: Quando i due coniugi pongono fine da soli al vincolo matrimoniale.
  • Separazione legale: Avviene tramite formalità di legge. Si divide in consensuale e giudiziale.
  • Separazione consensuale: I coniugi decidono inseme le conseguenze dello scioglimento del rapporto (affidamento dei figli; ecc..). Deve essere omologata dal giudice, che dopo una nuova tentata unione, emette la sentenza.
  • Separazione giudiziaria: Si ha quando non si raggiunge un accordo tra i due sposi o per gravi fatti legali. Decide il giudice l'affidamento dei figli e l'assegno di mantenimento.
Il divorzio è lo scioglimento del matrimonio civile. La chiesa non permette lo scioglimento, poichè il matrimonio è un sacramento (a parte casi di vedovanza e adulterio).
Le condizioni per chiedere il divorzio sono:
  • Separazione consensuale o giudiziale (almeno tre anni).
  • Divorzio o separazione ottenuta all'estero.
  • Rettifica (cambio di sesso).
  • Sentenza del coniuge per reati gravi.
  • Mancata consumazione del matrimonio.
Il tribunale pronuncia il divorzio con sentenza, produce lo scioglimento del vincolo matrimoniale, al contrario della sentenza di separazione. Si ottiene la libertà di stato.
Si può divorziare solo dopo la separazione. 

13 feb 2014

La Famiglia/Il Matrimonio

La Famiglia e il Matrimonio

La famiglia è quel gruppo mononucleare (unico gruppo) di cui fanno parte: un uomo, una donna e i loro figli.

Per l'ordinamento italiano l'unica famiglia riconosciuta e tutelata, è quella che si forma per mezzo dell'atto giuridico del matrimonio.

La famiglia "di fatto" formata da un uomo e una donna che convivono (vivono insieme), non ha rilevanza giuridica in Italia. Se dovessero nascere dei figli da essa, essi sono equiparati (stesso valore e diritti) ai figli legittimi (cioè nati nel matrimonio).

Il "matrimonio" è un atto giuridico da cui nasce un complesso rapporto che crea diritti e doveri sia per i coniugi (sposi) che ai loro figli.
Ci sono due tipi di unione: matrimonio civile e concordato.
  • Matrimonio Concordato: è quello regolato da un patto internazionale detto appunto "concordato" (Es: quello tra Stato Italiano e Chiesa cattolica avvenuto nel 1929 e rinnovato nel 1984). Viene officiato da un prete, che a valore di assessore o sindaco e la copia dell'atto deve essere comunque inviata al comune di residenza per avere uficializzazione.
  • Matrimonio Civile: è quello regolato dalla sola legge statale. E' ufficializzato dal sindaco o da un assessore preposto a tale compito.

Il matrimonio religioso ha religioso ha rilvanza giuridica poichè una copia dell'atto deve essere inviata comunque al comune di residenza.

Il Matrimonio Civile è officiato da un laico che può essere in comune, dal sindaco o da un assessore preposto a tale funzione.

Il matrimonio religioso non cattolico ha comunque valenza giuridica, in quanto è regolato sempre dalla legge italiana: viene celebrato da un ministro del culto che deve mandare la copia dell'atto in comune.

Ci sono dei presupposti (delle cose da fare) prima che si possa officiare un matrimonio, esse sono:
  • La maggiore èta.
  • La capacità di intendere e volere.
  • La libertà di Stato (deve essere libera da altre unione o essere divorziata dall'unione precedente).
  • Impedimenti tra i coniugi (Tra affini o parenti; tentato omicidio verso chi si intende sposare). 
Per parentela si intende i rapporti tra consanguinei (stesso sangue) che discendono dalla stessa persona (stipite): pade e figlio; fratello e sorella; ecc...

Per affinità si intende i legami tra un coniuge e i parenti dell'altro: genero e suocero: ecc...

Il matrimonio è preceduto dalla pubblicazione che viene affissa all'albo pretorio del comune. Serve in modo che tutti sappiano la lieta novella.
Chiunque è a conoscenza di cause di impedimento può in questo modo denunciarlo (minore età; ecc...).

I rapporti tra i coniugi sono di natura personale e patrimoniale:
  • Natura personale: Riguarda la sfera morale.
  • Natura patrimoniale: Riguarda la sfera economica.
Il matrimonio porta, per entrambi i seguenti obblighi: fedeltà, coabitazione, assistenza morale e materiale, collaborazione.
Tutte le decisioni sono prese in comune accordo.
Tutte due devono contribuire alle spese e ai bisogni familiari. 

7 feb 2014

Raccoglimento a fattor comune/Raccogliemento a fattore parziale

 Videolezioni di Matematica

Raccogliemento a fattore comune

Parte 1

Parte 2

Raccoglimento a fattore parziale

Parte 1


Parte 2
http://youtu.be/he95ZosXgRE

Prodotti Notevoli

Quadrato di binomio
http://youtu.be/kjtFDvRKT9U 

Somma per Differenza
http://youtu.be/YeNxTGO6qeQ

Scomposizione in Fattori

Raccoglimento Totale
http://youtu.be/GXKrwj5Q3Hk 

http://youtu.be/GbGo5YDdmF4 

Raccoglimento Parziale
http://youtu.be/MX5pK-DoUaU   

6 feb 2014

Informatica di Base/Numerazione Binaria

UNITA' DI MISURA

http://youtu.be/R9y2ouc0bDQ 

NUMERAZIONE BINARIA

HTML

HTML

EDITOR: E' un programma per la produzione di testi (es: blocconote).
WORD PROCESSOR: E' un programma per la produzione di parole. (es: microsoft word)

La differenza di questi due sta nello spazio occupato. Word occupa infinitamente di più di blocconote perchè a tutti gli effetti di scrittura. Quindi non si usa per HTML.

Abbiamo scritto la parola "Ciao" sia in blocconote che in Word. Poi abbiamo salvato i file in una cartella e controllato lo spazio occupato. Possiamo notare che il file del blocconote occupa 4 Byte, mentre quello di word 8,59 GB. Ciò è una differenza sostanziale in costo di spazio.

La differenza principale tra i due programmi e la funzionalità: il primo è un Software (SW) di sistema l'altro è un SW applicativo. Vediamo più nello specifico:

Software e’ un termine generico che definisce programmi e procedure utilizzati per far eseguire al computer un determinato compito.

Viene in generale suddiviso in:
  • software di base o di sistema: perchè è indispensabile al funzionamento del computer dal momento che senza di esso non sarebbe che hardware inutilizzabile. Viene identificato con il sistema operativo;
  • software applicativo: Esso comprende i programmi che il programmatore realizza utilizzando le prestazioni che offre il sistema operativo e tra essi troviamo ad esempio applicazioni gestionali destinati alle esigenze specifiche di un utente o di un'azienda e tutto ciò che riguarda l'automazione office.
Guardiamo ora più da vicino l'editor HTML:


Letteralmente: Hyper Text Markup Language

Linguaggio di tipo statico utilizzato per la realizzazione dei contenuti di una pagina web.
Utilizza dei tag per indicare a un browser come deve interpretare e visualizzare l'ipertesto.
Per dare dinamicità alle pagine ed offrire maggiori servizi quali ad esempio la gestione di database via web o per la creazione di particolari applicazioni e interazioni tra utente e server connesso, l'HTML integra parti di codice scritti in altri linguaggi di programmazione tra i quali ricordiamo ASP, PHP e Java. Inoltre l'uso di particolari script rende più d'effetto la visualizzazione.
Il protocollo che il browser e i server web utilizzano per il trasferimento delle pagine è l'HTTP.
I comandi o le istruzioni di formattazione contenuti in un file, caratterizzati da un contrassegno convenzionale (vedi wrapper) che serve per riconoscere i tag dal testo del file. Il linguaggio HTML usa i tag. In HTML il testo inserito tra i tag b viene messo a video in formato grassetto.
Questo è un video esplicativo:


3 feb 2014

Guerre Greco-Persiane/Prima e Seconda Guerra

Guerre Greco-Persiane

La Grecia, durante il V secolo a.c., affrontò l'impero Persiano, attraverso due grandi conflitti a distanza di dieci anni l'uno dall'altro; scontri dunque tra Oriente e Occidente, con continue ritorsioni tra mondo Greco e mondo Persiano.
Così nella Prima guerra Greco-Persiana (490 a.c.), gli Ateniesi al comando del generale Milziade, sconfissero l'esercito del Re Persiano Dario I che in quell'anno aveva invaso l'Attica (Nord-Est della Grecia).
Nel 480 a.c., invece, si combattè la Seconda guerra Greco-Persiana: la flotta Ateniese stavolta comandata dal generale Temistocle, sconfisse a Salamina quella del Re Serse, mentre al passo delle Termopili, il Re Spartano Leonida, ritardava l'avanzata dei Persiani.
La Prima guerra Greco-Persiana (Milziade-Dario I)
Subito dopo le riforme di Clistene, nel 500 a.c., vi furono pesanti scontri bellici tra Greci e Persiani; le poleis infatti rischiavano di finire sotto il dominio dei persiani che si stavano espandendo sempre di più. Volendo infatti, il Re Persiano Dario I conquistare la Grecia, a quei tempi divisa, nel 494 a.c., con la sua flotta distrusse completamente la polis di Mileto (sotto Troia), deportando tutti i sopravvissuti come schiavi nel suo paese.
Due anni dopo nel 492 a.c., sempre Dario I, guidò una spedizione questa volta in Macedonia e la sottomise.
Visti i precendenti successi nel 491 a.c., Dario I, inviò i suoi emissari in tutte le poleis della Grecia, per chiedere in dono "terra e acqua", in segno di sottomissione al Re; quasi tutte le poleis obbedirono senza discutere nè sbatter ciglio, eccetto Atene e Sparta.
Così, nel Settembre del 491 a.c., la flotta Persiana, dopo aver raso al suolo Eretria, gettò le ancore sulla costa di Maratona, a pochi Km da Atene.
Ma gli Ateniesi al comando del generale Milziade, schieratisi sulle colline della città con 9.000 Opliti (soldati/fanti), dopo aver chiesto soccorsi a Platea e a Sparta, i cui aiuti non arrivarono in tempo per via di una festa religiosa, Milziade, con un attacco improvviso, nella "piana di Maratona", riuscì a sconfiggere il potente esercito nemico preso alla sprovvista, che si ritirò rientrando in Persia.

La Seconda Guerra - Persiana (Temistocle/Leonida/Serse)

Mentre si stava preparando per assediare di nuovo la Grecia, Dario I morì all'improvviso ed al trono di Persia succedette il figlio primogenito Serse I, il quale riprese i preparativi per l'invasione.
Ed ecco dall'Ellesponto (Stretto dei Dardanelli), venne costruito un enorme ponte, per permettere all'esercito Persiano di arrivare in Europa agevolmente.
Così, nel 480 a.c., completati i preparativi, l'armata di Serse I, si mise in marcia, procedendo lentamente attraverso la Tracia (Bulgaria) e la Macedonia.
La notizia dell'imminente arrivo dei Persiani giunse in Grecia ad agosto. Dal canto loro, anche i Greci si stavano preparando alla guerra, infatti due anni prima (482 a.c.), fu presa la decisione, sotto la guida dell'Ateniese Temistocle, di costruire una massiccia flotta di oltre cento navi, che sarebbe servita loro nella lotta contro il nemico; non avendo però gli Ateniesi uomini a sufficienza, essi chiesero a tutti i Re della Grecia di unirsi, per organizzare la difesa della Patria.
Finalmente, nell'autunno del 481 a.c., a Corinto, un'assemblea di tutte le Poleis della Grecia si riunì per due settimane.
Il piano di battaglia presentato da Temistocle, a tutti i rappresentanti delle città-stato, aveva una duplice strategia: venendo da Sud, l'esercito di Serse I, sarebbe dovuto passare per forza attraverso lo stretto "Passo delle Termopili"; qua i Persiani sarebbero caduti in trappola più facilmente, mentre la flotta delle cento navi gli avrebbe aspettati in fuga sotto le Termopili nello "Stretto dell'Artemisio".
L'armata navale fù lo strumento di trasformazione dei Greci (fino ad allora avevano sempre combattuto a cavallo), adesso Atene in testa stava diventando una super-potenza navale, grazie alla nascita della Lega marittima "Dedalo-Attica".
Il comando militare della Lega venne affidato ad Atene, sull'isola di Delo, luogo ideale come sede, sia per la posizione geografica, sia per la presenza del tempio dedicato ad Apollo, dove venne depositato il tesoro della Lega: ogni anno i federati dell'assemblea delle Poleis, dovevano versare un contingente navale (nave o parte di essa), chi non fosse stato in grado di fornirlo avrebbe dovuto pagare una multa in danaro.
Atene si assunse il controllo del tesoro della Lega; percui la città cercò di imporre la propria egemonia sulle altre Poleis: da qui tutta una serie di lotte civili e di rivolte da parte degli Alleati, represse con sanguinose stragi di cittadini; Temostocle (generale), infatti, costruì una cinta muraria intorno alla Polis di Atene, fortificò il "Porto di Pireo" e subito gli Alleati lo accusarono di aver usato i soldi del patrimonio, per abbellire la città e i propri interessi.
A metà agosto del 480 a.c., l'esercito Persiano fu avvistato nel "Golfo di Malia" mentre si stava avvicinando alle Termopili.
Il numero di soldati che Serse I radunò è sempre stato oggetto di dibattiti senza fine da parte degli storici.
Erodoto (storico antico), sosteneva che in Grecia stessero arrivando due milioni e mezzo di soldati, accompagnati da un numero equivalente di personale di supporto (schiavi, scudieri, ecc..), lo storico Simonide parlò invece di quattro milioni; Tesia sostenne che il numero degli uomini era di 800.000 unità.
Gli studiosi moderni tendono a rifiutare le cifre forniteci da Erodoto e degli altri scrittori, essendo tutti Greci, essi tendevano sicuramente a esagerare; oggi gli studiosi sono quasi tutti concordi che i Persiani fossero poco più alle 700.000 unità, escluso il personale di supporto di circa 300.000 persone. Gli studi fatti, recentemente, prevengono dal numero dei censimenti di allora in Persia.
Riguardo invece la quantità degli Spartani, vi è altrettanta confusione ed ambiguità nelle cifre pervenuteci; l'unico più attendibile è "Diodoro Siculo" che già allora scriveva: "Temistocle, quando ricevette la nomina, incaricò Leonida (Re di Sparta) di accompagnarlo nella campagna alle Termopili solo un migliaio di uomini; partirono infatti un migliaio di Greci e con loro trecento Spartiati".
Serse I, dunque, stava iniziando la sua marcia contro i Greci, con le truppe di terra, lungo le coste dell'Egeo, mentre la sua flotta, parallelamente, riforniva l'esercito.
Secondo Erodoto le navi Persiane erano 1200 assieme a quelle dei suoi alleati tra cui trecento navi Fenicie (Libano); duecento Egiziane; centocinquanta da Cipro; duecento dalla Cilicia; cento dall'Ellesponto (Turchia); settanta dalla Caria (Rodi) e le restanti centottanta dalle isole dell'Egeo.
Sempre secondo Erodoto oltre a quello navi ve n'erano altre 3000 più piccole per il trasporto delle vettovaglie. Ma queste navi da guerra (La Triremi) era un tipo di nave usata da tutti i popoli antichi, che usava come propulsione, tre file di rematori, disposte sulle due fiancate della nave; dotata di un solo albero.
Questo tipo di imbarcazione issava la sua vela rettangolare o triangolare in tempi di pace; ma veniva poi ripiegata, nei periodi di guerra, durante gli scontri armati. La lunghezza era di media 39 m; la larghezza non superava mai i 6 m; sulla prua, nella parte inferiore, un rostro, cioè uno sperone di legno, rivestito di bronzo, dalle lame taglienti serviva a sfondare e ad affondare le navi nemiche.
Le triremi contavano un equipaggio di circa duecento uomini, tra cui 160 rematori: su tre file sfalsate di livello; dieci marinai per la manovra delle vele; cinque ufficali; 14 fanti di
marina; dieci opliti (fanti) e quattro arcieri.
I vogatori non erano schiavi ma cittadini poveri, altamente addestrati, i quali durante le battaglie, completamente ignudi, sviluppavano il massimo della potenza, grazie all'impeto e alla loro forza.
Lo scontro navale avvenne presso "Capo Artemisio", tra la flotta dei Persiani e quello dei Greci. La tattica degli Ateniesi prevedeva di trattenere i nemici via terra, presso lo stretto "passo delle Termopili"; poi attaccare via mare, permettendo così alle Poleis di allestire un più vasto numero possibile di uomini.
Così, un piccolo contingente di truppe Greche, comandato dal Re Spartano Leonida, fu in grado di bloccare per tre giorni l'esercito Persiano (gli Spartani erano pronti a sacrificare la propria vita, pur di non perder la Patria, comprese le mogli e i figli, ma sopratutto la libertà).
La responsabilità di Re Leonida era immensa; se fossero cadute le Termopili, la Grecia sarebbe stata subito invasa. Gli Spartani allora costruirono un muro alto con i cadaveri degli esploratori Persiani, costringendo l'esercito nemico ad infilarsi nella stretta gola delle Termopili.
Ma Serse I dopo un tradimento da parte di un Greco, prese alle spalle l'esercito Greco raggirandolo grazie ad un passaggio segreto. La marina Greca comandata, da Temistocle, saputa la notizia della catastrofe alle Termopili, saputo che Leonida era morto, videro pian piano i Persiani riversarsi dentro Atene.
Così venne dato l'ordine di ritirarsi e la flotta Greca si diresse verso l'isola di Salamina (Settembre 480 a.c.).
I Persiani, dopo essere entrati in Atene, precedentemente evacuata, mentre stavano attaccando la flotta Greca, Temistocle, con uno stratagemma e grazie ad una tempesta, evidentemente provocata dagli Déi, durante la notte incendiò duecento navi Persiane; Serse I, che dalla terraferma osservava la scena, temendo di rimanere bloccato in Europa, poichè gli era arrivata la notizia che le altre Poleis si erano alleate, si ritirò con gran parte del suo esercito, dopo aver perso molti uomini per via della malaria, e lasciò da solo il generale Mardonio da solo a combattere.
L'anno successivo, l'esercito Greco comandato da Pausania, successore di Leonida, sconfisse definitivamente i Persiani nella "Battaglia di Platea" (20 Agosto 471 a.c.), cacciando per sempre i nemici Persiani.

Video riassuntivo e storico